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Sì, ho trovato qualcosa, ma non su siti di informazione: su alcuni forum hanno scritto delle persone che sembrano aver avuto i miei stessi “sintomi”. O comunque qualcosa di simile. 
Silvia non si era ancora abituata alla capacità che Marco sembrava aver sviluppato, tanto che spesso si sentiva violata quando lui leggeva nei suoi pensieri. 
Perdonami, amore mio, non ho ancora imparato a controllarmi. E con controllarmi intendo sia staccarmi dai pensieri altrui a mio piacimento, sia far fare agli altri le domande anche se io le ho già percepite. 
Sono passati solo dieci giorni, tesoro, ci abitueremo tutti e due. E dopo che ci saremo abituati saremo felici per questa cosa fantastica che ti è capitata stavolta Silvia sorrise in quel modo puro e innocente che rendeva letteralmente inutile la lettura del pensiero. 
Marco l’avvicinò a se e la fece sedere sulle sue ginocchia, di fronte allo schermo del pc. 
Guarda, in questo forum hanno scritto due tipi a cui è successa la stessa cosa che è successa a me: un bel giorno si sono alzati, sono andati a lavoro e hanno cominciato a percepire i pensieri dei colleghi. E, se posso fare un’aggiunta, in certi casi non è stato molto piacevole… 
Immagino. Anche loro hanno avuto prima qualche episodio bizzarro, tipo visioni o sogni particolari? domandò Silvia, che normalmente era l’investigatrice-analista della coppia, ma che per questa situazione si era fatta da parte, lasciando al fidanzato l’impegno di cercare notizie su quello che gli stava accadendo. 
Sì, qualcosina, anche se nulla di eclatante. E poi niente di fisso: ognuno dei tre ha avuto qualche segnale, chiamiamolo così, ma senza uno schema identico. 
Lo hai detto a Riccardo? 
No, per ora lo sa solo l’amore mio la risposta di Marco fu chiara, e gli fece guadagnare uno dei sorrisi dolci di Silvia, anche se meno limpido del solito. 
Cosa pensi di fare? 
Beh, non è che ci sia molto da fare a dire il vero, se non aspettare e cercare eventuali altri casi similari. Ho già mandato messaggi privati a Carapino78 e a MisterNico, i due tipi del forum. 
Hai paura? Silvia non fece giri di parole. 
Un po’ anche Marco fu sincero Anche se alla fine credo che più che altro sia paura del nuovo. Voglio dire, se pure questa cosa rimanesse per il resto della mia vita, sarebbe una capacità in più, come un altro senso. Non credo ci sia nulla di cui avere paura. 
Silvia rimase in silenzio, sapendo che Marco stava comunque sentendo i suoi dubbi. 
Il nostro amore non svanirà per questo, né io sono diventato un’altra persona: sono sempre il tuo tesorino. 
I due si abbracciarono e si baciarono teneramente. 
E poi, non mi sembra di essere l’unico a cui stanno succedendo cose particolari: tu parli con i gatti! e sghignazzò con gusto. 
Che bella coppia, eh? ironizzò la ragazza. 
La più bella che io abbia mai visto la risposta di Marco fu decisa. 
I due ripresero ad abbracciarsi e a baciarsi.